Chevrolet Camaro: un’americana a Roma

Una vettura come la Camaro difficilmente circola sulle strade italiane ma quando lo fa non passa di certo inosservata. Come darle torto? Sicuramente è una vettura ammirevole, già dall’estetica massiccia e robusta che le fa valere il titolo di muscle car.

Degna di nota è l’accensione dell’auto direttamente dalla chiave che una volta aperta mostra il meglio di sé nei suoi interni raffinati: pelle in tutto l’abitacolo, sterzo comodo e sportivo, cambio automatico a 8 rapporti per la versione 2.0 da 275cv provata e led personalizzabili direttamente dallo schermo posizionato sul cruscotto.

Lo stesso schermo è semplice e intuitivo e sotto di esso sono posizionate due grandi manopole per regolare la temperatura interna o lo sbrinamento di specchietti e lunotto. Anche lo spazio posteriore è discreto, anche se alla fine la Camaro è una vettura da condividere in due.

Inaspettatamente lo spazio è ampio anche nel bagagliaio.

È un’auto totalmente personalizzabile offrendo una vasta scelta di combinazioni ai suoi acquirenti.

Anche qui troviamo le modalità di guida: sportiva, comfort e invernale.

Su strada è stata eccellente, tutto al posto giusto: sterzo stabile, pronta e scattante in accelerazione. Il sound è una melodia tutta nuova che arriva dritta dal suo motore.

Come per le sue rivali, la Camaro è una passione da vivere e provare, comprensibile da pochi ma attraente per tutti.

J.R.

Pubblicato in Auto

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